Metodologie per sviluppare l’intelligenza emotiva

In questo articolo esploriamo le strategie efficaci per sviluppare l’intelligenza emotiva, un’abilità fondamentale per comprendere la consapevolezza delle emozioni, la gestione e l’empatia al fine di favorire e sviluppare relazioni positive e una maggiore resilienza emotiva.

Intelligenza emotiva a scuola

Al fine di evitare che i giovani sviluppino l’errata convinzione che il successo nella vita dipenda esclusivamente dai buoni voti scolastici, diventa essenziale introdurre il concetto fondamentale dell’educazione all’intelligenza emotiva.

Le emozioni, i sentimenti e le passioni svolgono un ruolo di fondamentale importanza per consentirci di affrontare le sfide che riscontriamo quotidianamente, andando oltre le sole capacità intellettuali che non sono sufficienti da sole. Nel prossimo paragrafo vediamo le strategie didattiche per sviluppare l’intelligenza emotiva nei bambini e adolescenti.

Metodologie didattiche per sviluppare l’intelligenza emotiva

Come per la maggior parte delle competenze, che siano innate o acquisite, è necessario allenare, esercitare e rinforzare l’intelligenza emotiva. Pertanto, vediamo quali azioni possono intraprendere genitori, insegnanti ed educatori al fine di poter trovare le migliori strategie per sviluppare l’intelligenza emotiva negli adolescenti e nei bambini.

  1. Permettere ai bambini di esprimere i propri sentimenti ed emozioni è importante, così come è fondamentale per gli adulti ascoltare e esprimere i propri. Essere conoscenti di sé e avere la consapevolezza delle proprie emozioni sono due elementi chiave per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva. È importante comprendere che tutto quello che accade nel nostro corpo e le emozioni che proviamo è normale; tuttavia, è necessario stimolare l’affettività attraverso l’espressione regolata sia dei sentimenti positivi che di quelli negativi.
  2. Dare valore alla persona con cui stai interagendo è importante. Si tratta di una semplice azione ma che può avere un impatto positivo sugli altri, che sia un abbraccio o dedicargli qualche minuto in più durante l’ascolto senza far trasparire fretta di andare via, saper ascoltare attentamente e comprendere.
  3. È importante insegnare ai bambini che nella vita non si può ottenere sempre tutto. Questa lezione può essere appresa attraverso strategie educative mirate. Un approccio consiste nel spiegare che, anche se è possibile, raggiungere un obiettivo richiederà molto impegno e lavoro. In questo modo, si insegna loro ad accettare l’idea che bisogna aspettare il momento giusto per ottenere ciò che si desidera, ma che allo stesso tempo è essenziale imparare ad avere pazienza e a vivere pienamente.
  4. Affrontare il problema riflettendo. Questo insegnamento ci guida nel momento in cui ci troviamo di fronte a un problema: prima di tutto, è importante riflettere attentamente e poi agire cautamente evitando di recare danno ad altre persone nel tentativo di risolvere la situazione. Inoltre, è importante insegnare allo studente che seppur si prova un’emozione di rabbia, questa deve essere espressa in modo sano senza recare nessun timore agli altri ma anche a noi stessi.
  5. Motivare gli altri e sè stessi, è un’altra strategia didattica per sviluppare l’intelligenza emotiva. La capacità di auto-motivarsi e di motivare gli altri è strettamente correlata all’autostima e all’ottimismo. Un esempio tangibile di questo concetto si osserva quando uno studente riceve un riconoscimento: in questo caso è improbabile che possa sviluppare un atteggiamento aggressivo o pessimistico.
  6. Parlare con i propri studenti, aiuta non solo ad affrontare vari argomenti, ma possono aiutarli a comprendere la realtà sviluppando un pensiero critico.
  7. Un’altra strategia che potresti considerare per promuovere il benessere e ridurre l’ansia tra gli studenti è l’introduzione del Training Autogeno, una pratica di rilassamento che può aiutare gli studenti a gestire lo stress e l’ansia.
  8. Riconoscere gli atteggiamenti positivi e negativi. In una circostanza in cui si osservano gli atteggiamenti positivi dei studenti, è altrettanto importante sottolineare con fermezza anche quando si tratta di un’azione negativa. È utile aiutare gli studenti a mettersi nei panni dell’altra persona facendogli riflettere cosa sarebbe successo se fosse capitato anche a lui.  Questa strategia aiuta lo studente a far riflettere e a sviluppare l’empatia, così come chiedere anche la parola “scusa”. L’insegnamento delle abilità empatiche si ottiene mostrando agli studenti come essere attenti, saper ascoltare e comprendere i vari punti di vista degli altri.
  9. Quando si tratta delle relazioni sociali, è importante insegnare ai tuoi studenti che il modo migliore per risolvere i conflitti è attraverso la comunicazione verbale, evitando attacchi fisici o verbali verso l’altra persona. Le strategie per sviluppare l’intelligenza emotiva possono aiutarli in questa fase. Riuscire ad avere una pacifica conversazione aiuta non solo a ridurre le distanze, ma permette di vedere le cose da un’altra prospettiva e imparare ad accettare che probabilmente la proposta dell’altra persona possa essere la migliore soluzione.

Adesso che conosci 8 strategie didattiche per sviluppare l’intelligenza emotiva non ti resta che metterle in pratica affinché possa verificarsi un notevole miglioramento nei tuoi studenti o negli adolescenti, ricordando che ogni piccolo passo che si fa verso una maggiore consapevolezza e regolazione delle emozioni gli porteranno a una crescita personale significativa.

Articoli correlati